Apro questo post per avere il vostro punto di vista , in una situazione del tutto eccezionale, drammatica ed in continua evoluzione.
Non riesco a comprendere se sono io ad essere particolarmente pessimista o se in tanti preferiscono non fare determinati ragionamenti.
Onestamente mi aspettavo un crollo dei mercati decisamente peggiore rispetto a quello visto fino ad oggi ( domenica 15 marzo).Le incognite sono tantissime, non c’e’ chiarezza su nulla, le ipotesi sul futuro del virus sono diversissime tra loro e solo questo dovrebbe bastare per un tracollo peggiore.
Provo a riassumere velocemente alcuni punti che dovrebbero terrorizzare i mercati:
- Mondo occidentale che si avvia alla “chiusura totale” delle attività produttive al di là dei generi di prima necessità.
- Quarantena forzata per tutti, con conseguente crollo generale dei consumi.
- Limitata capacità del sistema sanitario di rispondere ad una eventuale esplosione di casi da trattare .
- Capacità dei governi nel trovare soluzioni adeguate sia nei modi che nei tempi alla crisi sanitaria ed economica.
- Bassissimo livello di coscienza collettiva dell’essere umano, con rischio di isteria collettiva nel caso la situazione andasse a peggiorare.
- Endemicità del virus molto probabile , nessuna previsione sui tempi di scoperta, test e produzione dell’eventuale vaccino.
- Miliardi di dollari/euro di dervati a rischio (il 2008 non è servito davvero a niente).
Questi son i primi dubbi che mi assalgono. Non e’ difficile, e ormai neanche troppo utopistico, pensare ad alcune reazioni a catena che potrebbero portare al Default dei mercati. Sento gente che si preoccupa della ripresa dei campionati di calcio o che addirittura aspetta il 3 aprile sicuro di riprendere la propria vita come se nulla fosse successo.Con i dati che possiamo trovare ora sui mezzi di informazione questo scenario è evidentemente impossibile. Il rischio di ritrovarci a Novembre con nuove esplosioni di casi inizia ad essere considerato molto probabile, e questo dovrebbe essere l’elemento di incertezza peggiore per tutti i mercati. Gestire 2/3 mesi di quarantena , sostenendo i mercati con misure ad hoc da parte di governi e banche centrali dovrebbe essere fattibile, pensare invece di mantenere lo stesso modello per un tempo indefinto, credo sia veramente difficile. Non sono comunque competente nel merito per cui lascio a voi queste considerazioni. Quello che mi spaventa è la possibile spirale che potrebbe innescarsi dal tracollo dell’economia . Sarà fondamentale seguire l’evoluzione della situazione in Cina e la loro capacità di ripresa per iniziare a vedere il futuro con un po’ più di ottimismo. Ad oggi ,l’idea che abbiamo , è che se anche tutto dovesse risolversi per il meglio, i danni al sistema economico mondiale si faranno sentire a lungo. Tutto questo senza contare il dramma ancora più reale per le tante vittime e le loro famiglie.
Attendo qui sotto le vostre considerazioni per poter aiutarci insieme ad avere una visione generale della situazione più ampia e completa possibile.
Luca
Avendo frequentato la borsa dal 1992, di crisi ne ho viste parecchie. Credo che pure questa passera’, sebbene il problema serio rimane il quando questo accadra’. I prezzi dei titoli incorporano gia’ i danni futuri, quindi non vedrei un ulteriore significativo downside, almeno in termini di reale valore dei titoli. Poi, chi vivra’ vedra’
Io penso questo, sono a casa su internet, ho il frigo pieno, la dispensa anche, non c’è la guerra, non ci sono bombardamenti, sto lavorando comodamente da remoto, se più tardi dovessi andare a prendere qualcosa al supermercato il massimo della scocciatura sarà fare un pò di fila. Scenario peggiore, muore il 2% della popolazione mondiale (paesi globalizzati) ossia 5 miliardi. Totale 100 milioni. L’influenza spagnola uccise 1/60 della popolazione mondiale, questa, a meno che non ci si ammali tutti assieme e il sistema sanitario non vada al collasso, ucciderà anche meno persone in % e comunque ci sarà la possibilità che tra 6 mesi sia già tutto in fase non dico di normalità ma di assestamento. Per quanto riguarda i mercati finanziari io penso che comunque vada continuerò ad usare google, facebook, apple, microsoft, unilever etc.
L’Italia è un discrso a parte, siamo messi male sia per crescita demografica che per domanda interna, siamo basati sulle banche che non hanno redditività come business ed energetici che prenderanno un colpo si spera temporaneo (enel) e per il petrolio sicuramente è più complicata.
Dobbiamo solo sperare che ci salvi l’Europa, se no non saranno anni facili anche dal punto di vista economico quelli a venire. Ci saranno sicuramente tante cose che ho dimenticato di elencare nelle mie considerazioni ma penso di avere fatto un quadro abbastanza completo di come vedo la cosa.
Buongiorno, mi chiamo Giuseppe, ho 62 anni e sono un piccolo e timido investitore. Penso che quello che stiamo vivendo avrà effetti per molto tempo e forse ci costringerà a cambiare. Questo puó certo essere preoccupante ma anche interessante. Quali nuovi equilibri si formeranno? A quali nuovi riferimenti dobbiamo ispirarci? É sorprendente quanto panico si sta creando in questo momento ma penso che questo é dovuto non al fatto in se, nessuno ha informazioni certe sulla durata e sulla misura di questa epidemia ma ognuno sa perfettamente quanto siano sopravvalutati i mercati e quanto di questo valore non sia altro che carta. Penso che questi alti e bassi dureranno ma prima o poi un equilibri si ristabilirà. Ognuno dovrà provvedere ad arrivare dall’altro lato del fiume. Grazie
Dopo il doveroso ringraziamento per tutto quello che hai fatto durante questi 20 anni per aiutare i piccoli, i tantissimi piccoli come me, dico la mia.
Il capitalismo finanziario, dei pochi padroni del mondo e la loro lunga mano che sono le banche centrali, ha incontrato questa immane tragedia che nel breve porterà ad una profonda recessione.
E come al solito sarà pagata dai’piccoli’ in tutti i sensi, di salute e di condizioni di vita.
I tempi di una ripresa dipendono chiaramente dagli sviluppi del contagio cosa impossibile a dire in questo momento.
Intanto nel breve stili di vita devono cambiare per poter mantenere viva la speranza di limitar il contagio e tornare lentamente ad una nuova normalità per il momento non vicina.
I tuoi consigli come al solito sono stati preziosi anche in queste condizioni veramente difficili per i mercati
Grazie
Si trovera’ un vaccino e questa pandemia tra un anno sara’ un brutto ricordo. Nei momenti come questi che stiamo vivendo ci si interroga e si rimane tramortiti , per un periodo uciamo dal torpore della routine e sembra tutto precipiti. Il fatto e’ che gia’ nella normalita’ il mondo e’ precario , il mondo finanziario lo e’ in particolare. Probabilmente ci si tirera’ su ancora una volta , forse paradossalmente questo scossone servira’ da stimolo per una ripresa inaspettatamente vigorosa. Nessuno ovviamente puo’ fare ipotesi. Quello che maggiormente mi preoccupa e’ la nostra unione europea , il nostro posto in essa , la nostra Italia ancora afflitta dalle mafie e corruzzione , vista come la cenerentola e bistrattata , sento un forte sentimento antieuropeo nell’aria , che francamente provo anche io. Siamo al guinzaglio , con un debito enorme…e questo il problema ……la tenuta di questa unione che a mio parere sta vacillando….e bussano alla nostra porta l’impero cinese con un occhio della Russia…….non so davvero cosa aspettarmi
Buongiorno, seguo Luca da circa vent’anni ed è per me un punto di riferimento sicuro per l’esattezza e la leggibilità dei suoi grafici e per questo lo ringrazierò sempre. Sull’attuale situazione dico solo che graficamente secondo me l’indice si avvia a chiudere la “campana” di metà 2012 ( 12300/12500) anche se ovviamente lo farà con qualche rimbalzino di ritracciamento. Detto questo la situazione internazionale è nuova e ognuno sta prendendo posizioni diverse, è probabile una recessione globale che sarà fisiologica per paesi abituati a rispettare il normale ritmo recessione/stagnazione/ripresa, ma sarà drammatica per i paesi, come l’Italia,che quel ritmo non lo rispettano e passano di recessione in recessione senza passare per la ripresa. Ovviamente per molti politici questo stato rappresenta un’opportunità per mettersi in mostra, vediamo se sapranno adottare stavolta quanto previsto dalla politica economica in questi casi e cioè: grosse iniezioni di liquidità nel sistema e apertura di cantieri per le grandi opere (penso a una revisione generale della rete autostradale e dell’acquedotto , diretta quest’ultima ad eliminare le perdite e lo spreco dell’acqua dolce che diventa un bene sempre più prezioso), da queste cose si dovrebbe ripartire, stiamo a vedere…ringrazio tutti per l’attenzione e Luca per aver dato la possibilità di esprimere il nostro pensiero. Sergio
BUONGIORNO A TUTTI
Un particolare grazie a Luca
per quanto concerne i mercati, condivido il punto di vista di air81, avendo anche io 64 anni e operando sui mercati finanziari dal 1983
viste tante e tutti i problemi nel tempo si sono risolti.
questa volta veniamo dal periodo più lungo di espansione ed inoltre inondati di liquidità da parte delle banche centrali la volatilità è alle stelle, direi amplificata .
Il problema forse grave è l’ Italia : stiamo forse per varare manovre a sostegno in deficit ma non si vede all’ orizzonte alcuna manovra seria di contenimento del debito, cioè riduzione degli sprechi.
il mio vero (e unico) timore oggi al di là del coronavirus è la tenuta dei conti italiani, una possibile crescita dello spread e conseguentemente l’ arrivo della “TROIKA” in Italia.
Abbiamo oltre 1500 miliardi liquidi sui cc italiani ma non stiamo facendo nulla per italianizzare il 100% del debito, sul modello giapponese, e rimaniamo drammaticamente ricattabili dai “mercati”.
Forse serve che rimaniamo così ??!!
saluti
Buongiorno, io come sopra ne ho 2 in meno, una cosa del genere qui non era mai successa e, dopo quello che avevo visto in Cina, avevo già previsto tutto dal punto di vista sanitario, anche se avevo una tenuissima speranza che i nostri governanti si preparassero. Ho comprato per tempo a € 2,80 le mascherine giuste FFP “anche 1con valvola vanno bene”(cosa principalmente utile per evitare di respirare le goccioline contenenti il virus, sparse dai contagiati) per proteggermi quando vado a far la spesa. Me ne intendo un po’ di biologia e so che, se vogliono, un vaccino per il prossimo autunno potremmo averlo, oltre al fatto che tanti guariti e contagiati, senza o con pochi sintomi, sono già immunizzati.
L’economia si risolleverà, ma sara meno globalizzata, come già perseguiva il nuovo corso americano. Borsa: finalmente siamo scesi dai massimi assoluti del SP500 e del DAX e non siamo ancora scesi ai massimi del 2008.
Cosa non avevo previsto? Una discesa senza respiro così imponente e, proprio quando ero fuori dalle mie frequenti incursioni al ribasso con risultati mediocri dell’ultimo anno. Una cosa mi preoccupa tantissimo: L’aumento incontrollato della popolazione mondiale, alcuni esempi India 17 milioni in più all’anno come saldo positivo fra nati e morti, Nigeria 5/6 Etiopia 4, Egitto 4/5 ecc. come si calcolano? Wikipedia – popolazione totale per tasso di crescita e perché la crescita si fermi in futuro la fecondità non deve superare i 2,1.
Rimanendo in ambito strettamente borsistico non si può fare a meno di notare questo: i 24.500 punti, resistenza che per 3 volte in 10 anni ha respinto i corsi, sono stati rotti al rialzo ad inizio febbraio di oltre 1000 punti facendo sembrare che si dovesse arrivare a livelli mai visti negli ultimi 10 anni appunto. La questione del virus era già in giro ma era bellamente ignorata. Poi improvvisamente ci si ritrova un lunedì mattina con apertura in gap down proprio sotto i 24.500. Questa è la cronaca, ognuno può fare le sue valutazioni.
Personalmente ho reputato la salita che da agosto 2019 ci ha portato a gennaio 2020 priva di qualsiasi giustificato motivo, non sono mai riuscito a trovare lo spazio per entrare (perchè non rifiatava mai), e diligentemente seppur con molta difficoltà sono rimasto a guardare: ho fatto un piccolo acquisto (il 15% di quello che destino al trading) a gennaio (sbagliando) ed ora sono sotto ma un titolo è una big di piazza affari quindi sono relativamente tranquillo mentre l’altro è una small cap e mi preoccupa un pò di più; parlo comunque di cifre basse e che non mi servono a breve. Quello che avevo di verde in portafoglio, acquistato diversi mesi fà è stato venduto tutto, se avessi venduto a gennaio avrei guadagnato abbastanza di più. Quindi ora sono liquido al 85% ed ho quindi diverse cartucce da sparare. Non faccio trading di breve ma il cosiddetto trading di posizione.
Infine mai come in questo momento aiutano le parole di un famoso trader che ricordo di aver letto diversi anni fà e che più o meno diceva: quello che vediamo sui mercati è già successo, succede e succederà sempre, il presupposto su cui si basa la speculazione è che gli uomini commettano sempre gli stessi errori.
Per quanto riguarda la situazione al di fuori del trading magari dico la mia in altro momento, adesso non si parla d’altro ovunque e comincio ad avere la nausea di sentire sempre le stesse cose.
Mi sembra che tutti, con varie sfumature, sottolineino la ciclicita’ dei mercati finanziari. Tuttavia, tutti applicano il solito, condivisibile caveat: che l’Italia e’ fragile economicamente e quindi piu’ colpita nelle discese e meno responsiva nei recuperi.
Diversamente da Luca, molti di noi assumono posizioni di medio periodo sui titoli. In tale ottica, prendere Intesa a 1.30, Tenaris a 4, oppure Sai a 1.6 non dovrebbe rivelarsi un cattivo affare nel medio termine. Almeno si spera…
Io penso che esistano nella sostanza ed in sintesi 2 macroscenari possibili:
1)che il giocattolo si rompa definitivamente,con una crisi profonda del’ economia, e conseguente deriva/azzeramento dei mercati azionari
In tal caso sara’ inutile cercare dei minimi o delle aree di supporto per i titoli, perchè nn ci sara’ ripresa e si dovra’ pensare proprio ad un altro modo di vivere e di concepire le cose
2)che il mercato scenda ancora molto, scontando almeno un paio di trimestri (6 mesi …nn andrei oltre come limite temporale), di rallentamento totale dell’economia, escludendo, per le quotazioni azionarie,
il rally partito da luglio/agosto (se si va a vedere il primo bottom per la maggior parte dei titoli è stato proprio quello), e poi con calma si rivalutino i titoli (soprattutto quelli con asset reali), per riprendere quota.
Effettivamente questo caso di specie è proprio unico/nuovo, perchè difronte nn abbiamo un nemico visibile/conosciuto, anche se era prevedibile (il mondo medico/scientifico ne ha sempre parlato di possibili pandemie da virus), ma inascoltato dalle istituzioni e delle aziende farmaceutiche (negli ultimi 20-30 anni hanno pensato solo a far prodotti commerciali che si possano vendere per far soldi e la ricerca vera è stata lasciata al lumicino), pero’ per esperienza so’ che tutto è ciclico (inizio/fine/inizio), e per questo motivo propendo per il secondo scenario.
Io stesso nn faro’ nulla ora, neppure piccole puntate per il trading stretto, nn ne sono capace, ed attendero’ quotazioni piu’ basse (fino a qualche gg fa impensabili per certi titoli), guardando i grafici storici di lungo
Ecco in questo Luca, tu che certamente sei il piu’ capace, in una nuova visione di trading, potresti aiutarci moltissimo nel vedere bottom storici di titoli, di aziende del MIB30 che ben sappiamo essere sane, per cominciare a ragionare su possibili entrate con capitale molto limitato e poi valutare cosa fare in un’ ottica temporale piu’ ampia.
Saluto tutti affettuosamente ed a tutti auguro di stare in salute, che è quello che piu’ conta e che troppo spesso dimentichiamo
Dante
Ciao a tutti.
Per quanto riguarda l’andamento dell’economia credo sia dura fare previsioni. L’Europa dovrà trovare un’unità di intenti che ultimamente non è che si sia vista così spesso.
Se avanzeranno le idee più critiche nei confronti dell’apertura dei mercati, e se anche l’occasione del virus verrà utilizzata a scopi divisivi (Usa contro Cina a proposito di dazi, Usa contro Russia contro Opec a proposito di petrolio, e via discorrendo) allora la depressione economica potrà essere più profonda.
Ma per quanto riguarda il virus in sé, se usciamo dalla fase critica in cui siamo caduti perché eravamo impreparati io credo che le cose andranno meglio. Se ci saranno ricadute avremo sia più conoscenze su come isolare le persone, sia un sistema sanitario rafforzato. E nel giro di qualche mese, dato l’impegno che comincia a coinvolgere tutte le nazioni avanzate, avremo farmaci più efficaci e finalmente un vaccino.
Per I corsi di borsa, infine, credo che torneremo su abbastanza in fretta. Poi magari il problema sarà successivo, gestire l’enorme massa di stimoli che verranno iniettati nei mercati potrebbe non essere così semplice.
Queste però sono considerazioni di un profano, quindi prendetele per quello che valgono. In bocca al lupo a tutti :-)
buongiorno
perdonate il mio pragmatismo ma immaginare un default complessivo “con azzeramento dei listini” mi sembra impossibile.
dopo 13 anni di mercato in espansione ci sta una fase più o meno lunga e profonda di contrazione
Quanto durerà ? impossibile a dirsi , anche se di vaccini a questo virus già si parla, per cui tra qualche mese la paura del virus sarà alle spalle
Il calo dell’ economia potrebbe viceversa durare un pò più a lungo quindi conseguentemente potremmo avere i mercati ( in fase laterale ) per 9/12 mesi.
volendo essere pessimisti potremmo immaginare 24 mesi , ma non lo credo perchè il problema riguarda pressocchè tutti i fattori dell’ economia, quindi la ripresa avrà più motori
Non temete : il pessimismo è anche frutto della ns frustrazione da “reclusi”
saluti
L’emergenza coronavirus è sicuramente temporanea e il suo orizzonte temporale è da calcolarsi dalla partenza dell’emergenza in Cina alla chiusura dell’eventuale emergenza negli Stati Uniti (in totale 6-8 mesi di PIL Globale in forte contrazione….non certo però in % come quelle registrate dal nostro indice). Se come sarà il virus non impatterà eccessivamnete in termini di popolazione, gli Stati e Banche Centrali dovranno attuare manovre eccezionalmente vigorose e qusto necessariamente per non causare morti sul fronte delle imprese. Per sostenere l’economia e in partoclare la liquidiatà l’aumento dell’indebitamento degli Stati dovrà essere sicuramente importante e qui emerge tutta la differenza fra la sostenibilità di Paesi oggi meno indebitati e Paesi, come il nostro, già oltre soglie ritenute eccessive dal mercato. Per l’Italia ci sarà scampo solo se: 1) il mercato si convince che uno Stato come il nostro può sostenre un debito ben oltre il 130%; 2) tale debito (quantomeno la parte dipendente dalla crisi odierna) possa essere garantito-acquistato dalla Banca Centrale (il riferimento a quella Europea è evidente); 3) a fronte di un mercato che dovesse constatare l’assenza dei due precedenti casi, l’Italia, già in default sugli indici di borsa e a livello di spread, lo dichiarasse a tutti gli effetti azzerando il debito ed uscendo dall’Unione Europea (ipotesi tanto improbabile quanto inevitabile se nessuno ci darà una mano).
Chiudo pensando al nostro ipotetico salvatore (o meglio dire acquirente a prezzi da saldo)….chi potrebbe essere? La Cina?!
Buon pomeriggio, purtroppo ho visto la borsa cadere nell’87 , 2001 2007 ecc.. Tutte le volte i giornalisti creano un’atmosfera di panico e smarrimento tra di noi.Invece il problema in questa situazione è capire il domani (tra una settimana-un mese – sei mesi- un anno-due anni). Alcuni usano aggettivi come catastrofe o frasi come l’economia è come se fosse in guerra….Prima di investire occorre farsi delle domande semplici.Dove ritengo di investire il mio denaro?Il mio stato d’animo è pronto a fare una scelta? Nel 2007 vi erano i fondi monetari che offrivano un rendimento del 2 o 3 % se ti andava bene.Ti dicevano che erano sicuri…arrivarono a perdere più del 30%…i btp a 10 anni persero il 50 e più %…praticamente come le azioni. a chi mi chiedva dove poter investire gli ponevo questa domanda.Credi che lItalia vada in default? se mi rispondeva di si dicevo che non c’erano investimenti da compiere nella nostra Terra , se no dicevo comprati dei btp a 10 anni…in capitale hanno reso anche il 100%. bè non era semplice in quel momento fare una scelta ma questa era una logica che chi l’ha seguita ha ricevuto i suoi frutti.
Tornando a oggi la domanda è: ce la farà il sistema italia? Da soli forse no, ma con un’europa che incomincerà a camminare unita di sicuro…importante sarà vedere quali precauzioni prenderanno gli altri paesi…spero che siano simili se non uguali alle nostre…l’economia ripartirà e con tutte le nostre imprese…Il governo, con difficoltà, si sta muovendo a dare conforto alle micro – piccole aziende e se l’europa glielo consentirà vedrete che arriverà presto la luce in fondo al tunnel…ah dimenticavo che in Italia nel 1970 morirono di influenza 20.000 persone (avete capito?)anche quella veniva dal sud est asiatico…
Una volta i grafici delle borse si muovevano con le notizie.
Oggi è il contrario.
La borsa oggi è è solo un grafico computerizzato e manovrato da un algoritmo e le notizie vengono semplicemente pinzate ed interpretate per giustificarne i movimenti già impostati.
La dimostrazione l’abbiamo vista in questo ultimo ventennio e in questi giorni si ripete.
Per cui, al momento, dobbiamo solo attendere il raggiungimento della linea tecnica sui 12.000 punti; poi si vedrà quali sono gli eventi.
In ogni caso, è già prevista la risalita (il tempo lo conosce solo il manovratore).
Quello che succede nel mondo reale, serve solo da spunto.
Infatti, sono d’accorso, il momento della risalita lo conosce solo il manovratore…ho infatti recentemente scritto su Fb che il Coronavirus è stata una ghiotta occasione per i cosiddetti operatori abituali di borsa, per scrollarsi di dosso tutti i piccoli che si erano riversati sul mercato azionario complice il rendimento vicino allo zero dei titoli di stato.La continua alimentazione da parte di questi ultimi ha contribuito al recente rialzo dei listini togliendo contestualmente punti di riferimento ai ribassisti principalmente ma anche a tanti altri; l’unico modo per far scappare i piccoli è farli rimanere “con le mani nella porta”, come è accaduto nello scorso weekend quando il lunedì i listini hanno aperto già in pesantissimo gap down , ed infatti Luca in questi giorni non fa altro che ripetere nei suoi commenti di non fare i fenomeni e di non cadere in trappole tipo quella del presunto rialzo dello scorso venerdì. Poi, arrivati ad un certo punto, il manovratore darà il segnale convenuto ed i commensali chiuderanno l’ennesima posizione short( il divieto di vendere allo scoperto è stato valido solo per la giornata di venerdì 13/3…) ed acquisteranno a prezzi stracciati grossi stock di azioni di ottime aziende sul listino italiano..è un film che personalmente ho già visto e stavolta , grazie a Dio,non mi sono fatto fregare liquidando per tempo e grazie proprio ai consigli di Luca, quel poco che avevo in portafoglio, ma tutto cio’ non mi sembra giusto
Rispetto alle altre crisi che io ricordi come operativo sui mercati (negli anni 90 ero ancora un ragazzo) questa è ben diversa da quella del 2001 (minimo 2002), 2008 (minimo 2009) e 2012 perché in tutte queste l’intervento delle autorità monetarie e governative (per incentivi fiscali) avevano “placato” il panico e riportato un minimo di fiducia. E’ vero che ad oggi si sono mosse solo le banche centrali e si spera che a breve si muoveranno anche i governi (in verità la Germania si è già mossa) ma quello che preoccupa è l’assoluta mancanza di capire dove sia il “FONDO” visto che di questo VIRUS attualmente non solo non si capisce quale sarà il suo grado di pandemia in termini di % di contagio e durata temporale ma anche…l’eventualità che i guariti non siano immuni ad eventuali ricadute e questo se confermato….SAREBBE DEVASTANTE! Ancora rispetto alle altre crisi qui si ha paura sia di perdere il lavoro che i propri risparmi ma NOVITA’ …anche LA VITA! Tutta questa nuova incertezza e paura (secondo me a livelli ben maggiori rispetto alle altre crisi) non fa e farà che ritardare il punto di ripresa con una caduta dei consumi e quindi PIL veramente importante! Per esempio se per fine Marzo la situazione dovesse migliorare ritornando “sotto controllo” e conseguentemente riaprire cinema, bar, ristoranti…avendo famiglia sicuramente non li frequenterei e quindi il mio comportamento non farebbe che ritardare la ripresa del PIL. ….RIPETO, qui la novità della crisi è il mettere in forse LA SALUTE! Andando nel tecnico mi chiedo… quanto i mercati a questi prezzi stanno già scontando la crisi e soprattutto in relazione a quale caduta % del PIL ?!? Nello specifico iTALIA per chi vuole destinare una parte della propria liquidità e comprarsi dei titoli da tenere nel cassetto “tradendo” così l’analisi tecnica…bisogna tener presente che il nostro listino è zeppo di banche e con il rialzo dello spread che deprime il valore dei bond a bilancio, l’abbassamento dei tassi dettato dalle banche centrali che erode la redditività nonchè il deterioramento del credito che fa aumentare le sofferenze e conseguentemente gli accantonamenti (altro aspetto negativo)…. NELLE BANCHE NON VEDO GROSSE OPPORTUNITA’. Teniamo poi presente che anche quando il virus/la crisi sarà superata, l’Italia si ritroverà con un PIL 2020 che molto probabilmente andrà in negativo, con un rapporto debito/pil ben peggiore a causa sai della caduta dei consumi/servizi che dell’innalzamento della spesa in seguito al miliardi stanziati dal governo. Tutto ciò non farà che farci apparire sempre più come “il ventre molle dell’Europa” con conseguente poca volontà da parte di soggetti esteri nell’investire nel nostro paese e….poca propensione a comprare il nostro nuovo debito in rinnovo se non con un innalzamento del premio al rischio e ancora….probabile aumento delle probabilità di subire attacchi speculativi (meno male che non abbiamo più il problema della lira da difendere e la BCE ci acquista sul secondario i nostri bond governativi anche se sui primario….l’asta la fa da padrona!). CONCLUDENDO: le probabilità che noi ITALIA ci si possa “avvitare” su noi stessi nel medio periodo (in economia 12/18 mesi)….non è affatto così remoto!
Ciao Luca, si Luca perché ormai dopo 20 anni che ti seguo e leggo i tuoi grafici mi sembra quasi di conoscerti ed essere amici.
Sinceramente sono rimasto molto colpito dal tuo pessimismo, forse è derivante da una maggiore conoscenza e consapevolezza dello stato delle cose rispetto a me e a molti altri però seguendo anch’io la borsa la discesa attuale non mi sorprende affatto. Il mercato è da molto tempo che cresceva in maniera consistente per via della grande liquidita immessa nei mercati ed il valore di molti titoli aveva raggiunto valori da bolla. Il mercato aspettava solo una scusa per scendere e a mio avviso se non fosse stato il coronavirus a maggio avrebbero trovato qualche altra scusa. Considerando che di solito la borsa è sempre 3 o addirittura sei mesi avanti è probabile che si inizi a toccare il fondo anche se un ritorno ai 12500 di spmib rimane molto probabile.
Non mi ricordo se a dirlo fu warren buffet ma si diceva che quando c’è sangue nelle strade è il momento di comprare…. Titoli come intesa ed eni in Italia cominciano ad essere molto appetibili e di sicuro sono già un buon acquisto nonostante possano scendere ancora un po’. Ovvio che la borsa americana non ha ancora scontato e potrebbe scendere ancora un buon 15 20 per cento….
L’unico mio rammarico era che avevo in mano l’etf a leva 2 short sulla borsa italiana e l’ho venduto troppo presto altrimenti avrei fatto il 100 % di guadagno.
Forza Luca e ricorda che siamo in tanti a seguirti e per i piccoli come noi sei davvero importante!
Un caro saluto ed un abbraccio
Non voglio aggiungere commenti e riflessioni che già sono state fatte e scritte. Io personalmente ho alzato il mio livello di attenzione per quanto sta accadendo, del momento della sua scoperta in Cina. Normalmente non ho assolutamente questo atteggiamento nei confronti degli eventi che accadono ogni giorno, ma questa volta in modo del tutto istintivo e accaduto l’esatto contrario. Vi invito a fare una riflessione: mentre siamo tutti concentrati a pensare a come e quando riusciremo a uscire da pandemia; stiamo dimenticando che le cose potrebbero anche andare peggio di così!!!. Provate solo a pensare che impatto potrebbe avere il verificarsi di un TERREMOTO o qualche cosa del genere. Ci troveremo a dover gestire un’emergenza nell’emergenza.!!! Mi auguro che la cosa non accada mai……… ma se accadesse che situazione ci troveremo a dover gestire????
Buonanotte a tutti ed un ringraziamento a Luca.
Leggo dai commenti questa idea main stream: “per fortuna c’è la Bce che compra i nostri BTP”. Infatti i “nostri” vanno a ruba perché sono gli unici, abbastanza sicuri, che danno un rendimento sopra lo zero, soprattutto ora che anche i treasuries sono vicini allo zero. Ricordo anche che i Francesi, quando hanno fatto salire lo spread a 350 contro il governo precedente, vendendo 200 miliardi di Btp pensando poi di ricomprarseli ad un prezzo inferiore, lo hanno preso in saccoccia, perché mentre loro vendevano, i cinesi compravano ed anch’io nel mio piccolo (22% in 10 mesi senza rischio di cambio). La Bce, creando denaro dal nulla, compra titoli che nessuno compra cioè quelli a rendimento sottozero ed in questo modo finanzia quei paesi alla faccia nostra (indovinate quali?). Per fortuna 1400 miliardi di risparmio di Italiani, impauriti dalle fregature precedenti, sono rimasti sui conti correnti e che quindi non hanno preso quest’ ultima tosatura. ( Il debito pubblico è per ora di 2400 miliardi “grazie” alla cura Monti che lo ha fatto salire, in soli 10 anni, di 500 miliardi). Purtroppo quest’ Europa Franco-Tedesca, con complici nei nostri governi, cerca tutti i modi per spennarci.
Ciao a Tutti e grazie Luca,
in 20 anni che ti seguo è la prima volta che ti sento seriamente preoccupato e immaginare che il sistema si “avviti su se stesso” per portare ad un Default generalizzato spaventa pure me.
Spero che da parte tua le ansie derivino da una tua maturità personale e dall’ambiente che ti circonda che nel tempo si è modificato: eri un liceale quando hai iniziato e oggi magari hai famiglia ed emozioni e prospettive mutano.
Non a caso ho usato un gergo darwiniano. Capacità all’adattamento e selezione naturale, spero verso un mondo in grado di essere migliore.
Ho paura anche io oggi: per la salute della mia famiglia e per le finanze dei miei Clienti. Faccio il Consulente Finanziario.
Pur avendo i portafogli equilibrati ed avendo, per pura fortuna, scaricato molto a gennaio allo scoppio dell’epidemia in Cina mi spiace non aver fatto di più perché comunque quello che rimane è compromesso!
Mi auguro da subito la presa di coscienza corale a livello globale ed un intervento a mantenere il sistema ed evitare rischi sistemici. Ci potrebbe essere un’altra Lehman in giro e con virus e greggio allora ci metterebbe al tappeto: non ci voglio pensare.
È una guerra o peggio perché imprevedibile, invisibile e in grado di generare il panico incontrollato.
Voglio comunque essere ottimista e propenso a dare ai miei figli un mondo ancora migliore!
Grazie di tutto, sei un Pro come direbbero i miei ragazzi!
Buondì a tutti, sono un nuovo iscritto in data odierna; consigliato da un amico;
Mi unisco alla discussione dicendo la mia con la seguente considerazione:
Tutte le altre crisi degli anni passati sono state finanziarie/economiche, questa volta la variabile è il blocco temporaneo delle produzioni industriali e trasporti nei vari stati interessati dal virus; quindi a mio modesto parere credo che la discesa sarà inevitabile ( considerando che in USA siamo all’inizio della diffusione come in altri stati italiani );
Il dato positivo potrebbe essere nel fattore ripresa/risalita che potrebbe essere molto forte appena terminata la fase di quarantena favorita da un sentimento positivo e news positive.
A livello dell’indice italiano mi aspetto che scenda sotto i 12000.
A presto
Ciao Luca,
grazie di tutto!
Sono un neofita e faccio operazioni intraday con grafico ad 1 minuto. Ho letto il tuo post e qualche risposta. Premetto che ho sempre seguito la borsa e questi avvenimenti per quanto catastrofici si ripetono. Certo un evento del genere per i tempi che stiamo vivendo penso sia rivoluzionario. Pensavo che la globalizzazione fosse un bene e per certi versi lo è stato, ma adesso ?!?. Questo sconvolgimento forse ci porterà ad essere più uniti noi come nazione e lo stesso faranno gli altri. Per la borsa vivo alla giornata mi aspetto di tutto. Il mio modestissimo parere. Forza Italia.
Eduard
Non è facile fare previsioni, siamo nel caos più completo e l’unico appiglio e’ guardare al disegno di lungo periodo: la scusa di un emergenza sanitaria era si necessaria per fare esplodere la solita bolla, ma in realtà siamo in un cambiamento epocale e i mercati scenderanno in picchiata per almeno un anno. Perché? Perché i poteri forti necessitano di un default globale per produrre leggi e decreti ad hoc, nuove regole, nuova moneta, quindi nuovi stili di vita in tutto il mondo, e ciò non si ottiene con la solita crisi passeggera.. insomma, tante false ripartenze da sfruttare, ma a mio parere i valori azionari e non solo andranno a zero, semplicemente perché diveranno illiquidi, e gli stati falliranno, personalmente vedo buy solo su argento, ma con un cambio di valore a quattro cifre un week end qualsiasi, a mercati chiusi, quindi non e’ un trading facile, meglio accumulare prima quando l’argento sarà a 4 dollari l’oncia.. sola certezza investire in terreni agricoli produttivi. Nel frattempo ritroviamo l’unità, il piacere di vivere insieme in comunità, la vita semplice in natura, il cibo sano e la consapevolezza che e’ solo lo stato di paura a creare le crisi
Buongiorno a tutti e grazie a Luca per i suoi grafici e i suoi commenti sempre aggiornati e facilmente comprensibili anche da chi come me non ha competenze specifiche.
Analizzare quello che stà succedendo senza essere influenzati dall’aspetto emotivo non è facile, personalmente credo che per capire la situazione sia necessario comprendere la salita degli indici degli ultimi mesi dello scorso anno e dei primi di quello in corso dove a parole ci dicevano che andava tutto a meraviglie ma nei fatti le banche centrali agivano come non mai, senza voler fare dietrologie l’impressione che ho è che qualcosa puzzasse già da un pò e che le “mani forti” abbiano attirato più pesciolini possibili per poi al momento opportuno tirare la rete.
Le cose si riprenderanno ma credo oggi più che mai che si debba navigare a vista, qui l’analisi tecnica conta poco si sale e si scende a colpi del 10% ogni giorno bisogna avere la forza di restare fuori e se proprio si decide di entrare di accontentarsi altrimenti la perdita è assicurata.
Oggettivamente un default generale è possibile ma credo sarà scongiurato nonostante sia debito pubblico che quello privato siano esagerati, bisognerebbe ripensare l’economia mondiale con tutte le sue ingiustizie ma ho poche speranze perchè la maggiorparte delle persone nel loro piccolo ragionano come se fossero tutti dei Bezos o dei Bill Gates che però pagano le tasse dove e quando vogliono…
Carlo
Ciao Luca, come va?
ciao a tutti,
un pensiero a tutti gli operatori del sistema sanitario che sono sotto organico e sono i nostri eroi, un po meno a chi lo amministra che in questi anni non si è preoccupato di essere pronto per eventi di questo genere.. tutt’altro che scontati. un abbraccio grande a tutti coloro che hanno contratto il virus, ai famigliari che hanno perso congiunti o ne hanno in cura.
l’analisi tecnica, che pure è il fondamento come insegna Luca, in questo momento (secondo me) lascia il posto a valutazioni diverse.
Dopo il pesante ribasso di ogni cosa sia quotata in borsa, non vorrei trovarmi tra qualche mese a rimpiangere il momento perfetto per posizionarsi sui titoli che offrono dividendi piu perfomanti rispetto ai corsi attuali. Ovviamente titoli solidi, ammesso ci sia ancora di solido.
O andremo tutti gambe all’aria e l’italia in default ( e non solo quella) ed allora la liquidità eventuale verrà prelevata dalla patrimoniale del momento, oppure come sempre vedremo giorni migliori. Costruire posizioni, gradualmente ma adesso (conservando cartucce fresche per l’eventuale approdo sui 12000) è quello a cui mi sono preparato.
Lascio da parte il trading intraday, perchè non tempo per seguirlo come deve durante il giorno. Non voglio posizioni pronte a mandarmi in loss per automatici che scattano in intraday o multiday. Ma ovviamente va seguito per vedere la via.
Voglio un buona posizione su alcuni titoli e quando (e se) i titoli di stato dovessero calare come in passato valuto anche quelli.
Il mondo funzionerà ancora a petrolio, nonostante sia un convinto sostenitore di greta e delle rinnovabili, pertanto li ho interesse a posizionarmi.
Fino a poche settimane fa sembrava che fosse l’anno della elettrificazione generale dei veicoli di massa, con tutte le case che come non mai hai messo in vendita (con sforzi economici immensi) auto elettriche.
In questo scenario, il calo del petrolio ai minimi storici, insegna che non ci sarà interesse (ancora una volta) per svoltare all’elettrico. Sembra fatto a posta. Sembra un complotto dei produttori di petrolio: ogni volta che sono minacciati il prezzo del greggio scivola ai minimi posizionando fuori mercato la svolta verso l’elettrico.
Per quanto si possano fare discorsi filosofici ad alto livello, tutti utilizziamo energia. e continueremo.
Piu o meno lo stesso ragionamento per alcuni altri comparti.
Grazie Luca, grazie a tutti. forza e coraggio. Non mi piace dire “andrà tutto bene”, perchè non sta andando bene. ma presenti ogni giorno ognuno facendo la sua parte.
Speriamo.
Io purtroppo la vedo molto molto nera la situazione. Questa crisi è diversa dalle altre, perchè non è solo finanziaria, ma riguarda la vita umana. C’è un enorme paura soprattutto di chi lavora negli ospedali, gliela si legge proprio negli occhi. Purtroppo la gente non se ne rende conto e questo è davvero molto triste. Oggi sono morte 475 persone, è come una guerra. Non so se e in quanto tempo tutto questo passerà. Mando un abbraccio virtuale a te Luca e a tutti gli utenti. Grazie Luca
Salve a tutti.
Volevo chiedere una cortesia.
Per caso Luca manda una newsletter a fine giornata ?
Potrei sbagliarmi ma mi sembrava che anni fa mandasse una newsletter.
Grazie a tutti per l’eventuale risposta.
SeegioF
Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto.
La Cina in tre mesi è riuscita a venirne fuori, le conseguenze economiche le valuteremo tra un po’ ma non credo siano tragiche visto che invece di piangersi addosso si stanno già adoperando per aiutare paesi colpiti come noi.
Al primo crash dei mercati la risposta dei governi è stata unanime e sembra si stiano regolarizzando. Quello che mi rassicura è il fatto che tutte le economie mondiali ne sono colpite per cui non ci saranno favoritismi, si farà di tutto per coalizzarsi e venirne fuori.
Helicopters money, riacquistare il debito, stampare moneta, le soluzioni ci sono e in america le stanno già adottando, manca all’appello solo un farmaco che possa debellare il virus e farci sperare in un nuovo futuro.
La nostra nazione come sempre è più debole e messa a dura prova, pagheremo un duro prezzo in termini di vite umane e di posti di lavoro ma questa volta abbiamo un alleato che potrà alleviare i nostri dispiaceri : la famigerata e cattiva Europa.
Siamo tutti italiani.
Sperem…..
Sono molto pessimista per il futuro della borsa, e non solo della borsa. Se tutto finisse domani, sarebbe negativo ma non più di tanto ma credo finirà, se finirà, fra diversi mesi. Anche se domani si avesse un vaccino, o una medicina risolutiva, prima che sette e passa miliardi di persone siano raggiunte, passeranno mesi. Nel frattempo, molti che oggi vivono di c.d. espedienti (lavoro nero) si troveranno senza sostegno e questo creerà disordini e maggiori costi che si ripercuoteranno, come sempre avviene, sulla gente che lavora onestamente, lavoratori o imprenditori che siano. Da qui, aumento di tasse e diminuzione del reddito. A questo punto, molti di noi dovranno svendere per avere liquidità e quando saranno tanti a svendere, le quotazioni cadranno in picchiata. La vedo molto, ma molto nera.
Elio
Buongiorno Luca, volevo sapere se c’è qualche motivo particolare per cui l’intraday di oggi su Unicredit non risulta aggiornato come gli altri, grazie mille
Salve a tutti
A me piacerebbe ricevere la newsletter
Sapete se Luca manda una newsletter quotidiana e cosa si deve fare per riceverla ?
Grazie in anticipo
Comincio con una considerazione: io cerco di informarmi un po’ sui tg sui vari siti tipo byoblu, rai 24, Blondet, Pandora tv e tantissimi altri + una passata ai quotidiani (sono in pensione!!!) e cosa ne viene? Dottori che parlano di pandemia da cui usciremo tra non meno di due anni e dottori che dicono che è un comunissimo virus similinfluenzale. Vado sul sito dell’istat e vedo che in Italia i morti negli ultimi cinque anni hanno avuto delle variabili importanti (anche 50.000 da un anno all’altro), però è innegabile che abbiamo avuto una notevole impennata nel giro di un mese o poco più. Poi sembra che si abbondi molto con la causa di morte coronavirus, quando probabilmente non è cos’ per tutti. Insomma dopo tutte queste notizie così alternanti, non sono più in grado di giudicare dove sta la verità ( un tempo si diceva nel mezzo).
Al contrario, per quanto riguarda l’economia, non ho dubbi : sarà veramente dura per piccoli e grandi; nessuno vende nulla, tutto ciò che riguarda turismo e viaggi in genere un disastro, i piccoli lavoratori autonomi con negozi chiusi e spese da sostenere (e vero che con quei 600 euro una tantum se riescono a moltiplicarli come i nostri governanti possono arrivare a….diciamo 60.000 ? ). Però siamo italiani e non lo dico per patriottismo, ma perché abbiamo davvero una marcia in più quando serve partendo dall’antica Roma, arrivando al Rinascimento e poi alla 5° potenza industriale in anni non lontani. Ricordiamocene quando parliamo con tedeschi, olandesi, francesi, ecc.ecc.
Caro Luca, ti seguo fin dai tuoi esordi e sei il mio punto di riferimento quotidiano. Hai tutta la mia stima sia come persona che come analista tecnico. Io sono molto pessimista, L’Italia è in condizioni davvero precarie, l’Europa è restia a sostenerci per scarsa fiducia e qualche paese (forse non solo europeo) ha una gran voglia di sottrarci le migliori aziende a prezzi stracciati (vedi intervento della Lagarde). Mi spaventa il ritardo del nostro governo ad intervenire sull’economia, Leggo tante promesse, dichiarazioni, decreti applicati con una lentezza esasperante, Siamo in emergenza, perchè non si fa come per il ponte di Genova, con leggi ad hoc velocissimi? Perchè non pensare in contemporanea ai lavoratori ed alle aziende, grandi, piccole e micro? Senza aziende non ci sono neppure i lavoratori. Prevedo un numero enorme di disoccupati, fallimenti e chiusure di attività e conseguenti disordini sociali, fomentati anche da parti politiche opportuniste. Altre nazioni più reattive si riprenderanno prima e meglio di noi, ma a mio parere i mercati finanziari non hanno ancora toccato il fondo. Mi auguro che tutto ciò che stiamo vivendo contribuisca a migliorare questo capitalismo malato, sostenuto in modo artificioso dalle banche centrali dei paesi più avanzati e spero che le imprese tornino a dare il giusto valore sociale alle loro attività. Come disse Einstein, le crisi possono essere un’occasione imperdibile per stimolare l’inventiva e cambiare in meglio le cose.
buona sera, da un punto di vista finanziario ho potuto constatare come il ns, ftse mib sia ben poca cosa rispetto ad es all america dova gli indici specialmente il nasdaq , hanno recuperato gan parte delle perdite dovute al crollo e inoltre la cosa che mi da piu fastido è il comportmento degli organi di vigilanza che , pur essendo evidente che il ns. lsitino crollava a causa degli short selling, prima di vietarli ha aspettato che si fosse arrivati belli in basso, poi pero per rimetterli non ha certo aspettato una ripresa effetiva e concreta e li ha addirittura anticipati rispetto alla prevista scaenza di giugno . Il risultato lo abbaimo visto con cali sostanziosi.personalmente non credo valga piu la pena di investite sull italia.mi sembra quasi che ci sia un disegno per far guadagnare i pescecani e far perdere i piccoli.Da un punto di vista pratico nella vita quotidiana ancora per un bel o di tempo sentiremo l impatto soprattutto economico del virus cosniderando che siamo un paese esportatore e che se tutti i paesi stranieri adottano il “Prima gli italiani” i ns. prodotti all estero non ce li comprano piu e allora si che siamo inguiati ben piu di adesso.
Ti seguo da molti anni ma mi sono registrato solo ora per darti un incoraggiamento dopo il brutto incidente….ho scoperto un nuovo tuo talento: scrivi molto bene, complimenti Luca.
Colgo l’occasione per ringraziarti di tutte le buone “dritte” ricevute in questi anni.
Renato (giocatore di borsa occasionale dai risultanti altalenanti)
caro Luca,
letto della tua disavventura, mi dispiace profondamente , ma allo stesso tempo son contento per te che non hai avuto conseguenze peggiori di quelle che son gia’ non piacevoli.
Se mi permetti ti lascio due considerazioni, dapprima l’ occasionalita’ della nostra vita:hai vissuto una bella giornata, torni a casa sereno e poi rischi di trovarti in un incidente che non avresti mai previsto .
questo ci deve far riflettere sulla bellezza di quello che abbiamo e che non sappiamo vivere perche’ pensiamo ci sia solo dovuto, ma in un attimo tutto puo’ sparire nel nulla perche’ noi siamo tutto e siamo niente.
Secondariamente ti dico che noi abbiamo una grande pasione comune , e’ quella che quando siamo nei guai e quando pensiamo di non farcela piu’ , se ci sediamo alla nostra scrivania e cominciamo a guardare i mercati ed i loro movimenti il nostro vivere torna a sorridere, perche e’ cio’ che amiamo, ma non solo perche’ ci da’ un guadagno, ma perche’ ci da’ quella gran voglia di lasciarci trascinare in un mondo affascinante di cui cerchiamo di esplorare la sua bellezza e suoi misteri.
Ti lascio con l’augurio che tuto finisca per il meglio, specialmente per la stupidita’ della burocrazia legata a questi eventi in cui sei incorso, che e’ uno dei motivi che ci porta ad affrontare i mari in tempesta dei mercati, ma sempre dicendo “io navigo da solo , ma mai con un cretino al mio fianco “, Ciao Luca e di cuore un augurone che tutto vada per il meglio e ringrazia il Cielo perche ‘ oggi sei ancora con i tuoi cari e con tutte le persone con cui tu ami trascorrere il tuo tempo, che sia reale o mediatico
dome tieni conto che io son alcolizzato e quindi esagero sempre nel mio esprimere )
ù
mi scuso messo nel posoto sbalgiato volevo mettero’ nel post che si riferisce all’icidente in cui e’ incorso Luca
È amdata bene.. ma porca miseria che razza di gente..
Un abbraccio
Auguri di pronta ripresa e soprattutto di superare velocemente lo shock….secondo me è la velocita’ moderata che ti ha salvato da lesioni fisiche …e che serva di lezione a tutti quelli che leggono.
Buonasera
cosa ne penssate dei gap rimasti aperti i giorni scorsi?
Verranno chiusi oppure l’indice andrà in direzione dei massimi senza condizionamenti?
grazie dei vostri pareri
alessandro
Caro Luca e cari amici!
Credo che il futuro sarà la conseguenza dell’avere privilegiato la salute dell’economia oppure la salute delle persone. Naturalmente c’è spazio tra i due estremi.
Alla lunga, perchè credo che sarà lunga, ci attenderanno sostanziali adattamenti alle nuove realtà. Certe abitudini cambieranno. Forse meno consumismo nell’immediato.
Si stanno accumulando discrete disponibilità di ricchezza tra i consumatori e, dopo lo sconforto iniziale per chi ci avrà lasciato, si tenderà a recuperare ma con, in parte, nuove esigenze.
Soffriranno probabilmente i titoli dell’intrattenimento e dello svago, tanti gusti cambieranno e quindi nuovo spazio per nuove iniziative.
Probabilmente soffriranno le alchimie finanziarie.
Ti abbraccio Luca e ti ammiro! Un saluto a tutti.
Buongiorno. Scusate chi sa dirmi come si capisce e dove si vede chiaramente se il volume degli scambi di un titolo sono in aumento durante la giornata borsistica.
Molte grazie.
auguri di pronta guarigione,
Igor
Aiuto, mi sono registrato al sito due giorni fa e non riesco più a vedere i grafici con le analisi, dalla home page non riesco a trovare un collegamento, mi potete indirizzare?